Prosegue la protesta del personale dell'Osservatorio Astronomico di Cagliari nei confonti del comportamento tenuto dalla Dirigenza e dal Consiglio di Amministrazione dell'INAF nella procedura di creazione dell'ORA.
Nonostante le richieste di confronto e di analisi di possibili alternative di coordinamento della radioastronomia italiana senza arrivare ad accorpamenti complicati e potenzialmente poco efficienti, le procedure di valutazione delle candidature a svolgere il ruolo di direttore del futuro ORA (tra l'altro mai rese pubbliche) proseguono velocemente.
Il personale dell'Osservatorio di Cagliari, continuando a ribadire la sua ferma contrarietà alla creazione dell'ORA, prosegue pertanto nel suo stato di agitazione, il cui primo effetto importante si sta vedendo in questi giorni.

il ritiro della disponibilità a svolgere il lavoro notturno e festivo, indispensabile per garantire la piena funzionalità di SRT, ha causato infatti la non partecipazione di SRT al run osservativo interferometrico europeo in svolgimento in questi giorni a partire dalla data odierna.

Un atto sofferto da parte del personale dell'Osservatorio che, dopo aver dimostrato nell'ultimo anno di essere in grado di garantire la piena operatività dell'antenna, si è visto constretto a rinunciare a cogliere il frutto di tanto lavoro per dare la massima visibilità alla protesta verso un processo di accorpamento non condiviso  e non adeguatamente discusso con le parti.