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10 FEBBRAIO 2023 ore 18:20
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Il presidente INAF Marco Tavani visita il Sardinia Radio Telescope

Il presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, Marco Tavani, si è recato in Sardegna per visitare la più grande infrastruttura radioastronomica italiana a San Basilio ed ha incontrato lo staff Inaf a Selargius.
Il presidente INAF Marco Tavani visita il Sardinia Radio Telescope

Era una visita molto attesa quella di Marco Tavani a Cagliari in veste di presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Il presidente, astrofisico romano con molti anni di studio e formazione negli USA, è succeduto nell’ottobre del 2020 a Nichi D’Amico e da quel momento, tra le altre cose, ha impostato un lavoro di riordinamento e catalogazione dei progetti di ricerca attivi nell’ente in vista di una più ampia riorganizzazione. Questi ed altri numerosi impegni istituzionali lo hanno tenuto lontano dalla Sardegna per molto tempo, fino all'8 febbraio 2023.

Il presidente, accompagnato nella visita dal direttore scientifico dell’Inaf Filippo Zerbi, ha dedicato la mattinata alla visita del Sardinia Radio Telescope a San Basilio insieme a Emilio Molinari, direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari, al responsabile delle operazioni a SRT Sergio Poppi, alla ricercatrice Federica Govoni in veste di responsabile dell’unità tecnico-gestionale della radioastronomia italiana dell’Inaf e al responsabile dei laboratori tecnologici Tonino Pisanu.

La visita non è stata di mera cortesia ma, come gruppo di lavoro, sono stati toccati numerosi temi di grande importanza come gli aggiornamenti tecnologici, il futuro del radiotelescopio e il suo ruolo, sempre crescente, nel panorama nazionale e internazionale sia in ambito radioastronomico che in quello aerospaziale.

Nel pomeriggio il gruppo ha raggiunto il quartier generale di Selargius per un saluto ai dipendenti dell’Inaf di Cagliari che si è naturalmente prolungato in un utile dibattito anche su questioni più locali ma ugualmente importanti per lo staff come la sicurezza stradale, la semplificazione delle procedure amministrative, il rinforzo e l’ampliamento del personale in vista delle sempre nuove sfide scientifiche a cui si prepara il nostro istituto.