Il tempo nella fisica è sempre stato trascurato, per non dire negato. Questo ha spesso generato problemi di comprensione o fatto deragliare verso direzioni di ricerca senza sbocchi. Il problema si è acuito in modo critico nel momento in cui si è tentato di elaborare una teoria di gravità quantistica e questa crisi è oggi viva più che mai. Non ho una ricetta da proporre per superare questa impasse, ma in questo seminario vorrei cercare di mostrare un diverso modo di vedere la fisica classica, quantistica e relativistica nel momento in cui non si trascura più il tempo. In particolare, vorrei far notare come il pensare al tempo come a un taglio, invece che a una durata, potrebbe aprire nuove prospettive di ricerca. 

Breve CV del Dr. Luigi Foschini:

Luigi Foschini è ricercatore presso l'Osservatorio Astronomico di Brera dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). L'attività di ricerca è focalizzata sui nuclei galattici attivi con getti relativistici, e sui fondamenti di fisica, con particolare riferimento alla fisica del tempo.