News

20 SETTEMBRE 2016 ore 16:42
News INAF

La NASA premia il nostro Matteo Bachetti!

L'Agenzia americana ogni anno assegna una medaglia ai giovani scienziati che più si sono distinti nello sviluppo dei propri progetti. Quest'anno è toccato anche al nostro Matteo Bachetti grazie alla scoperta, risalente al 2014, della pulsar più luminosa mai osservata
La NASA premia il nostro Matteo Bachetti!

Questione di pulsar. Questo tipo di stelle dal magnetismo vorticoso e sfuggente è il “terreno di caccia” in cui sono specializzati numerosi astronomi dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari.

Fra questi, il giovanissimo Matteo Bachetti, classe 1981, si è ultimamente distinto per aver partecipato ad un importante studio appena pubblicato sulla pulsar più lenta finora scoperta.

(trovate l’articolo al seguente link)

http://www.media.inaf.it/2016/09/08/pulsar-magnetar-1e1613/

Non si erano ancora spenti gli echi di questa notizia ed ecco che, per lo stesso ricercatore, arriva un riconoscimento di enorme prestigio.

Matteo ha infatti ricevuto, senza alcun preavviso informatico, una lettera direttamente dagli Stati Uniti. Veniva dalla NASA.

Fin qui niente di strano, Matteo è già abituato da anni a collaborare con i colleghi statunitensi, ma stavolta la notizia era davvero seria: gli veniva assegnata una medaglia per aver raggiunto risultati scientifici di eccellenza dentro un progetto NASA (Exceptional Scientific Achievement Medal).

Allora, lì per lì, pur pensando probabilmente in cuor suo di meritare questo riconoscimento, Matteo ha pensato ad uno scherzo di qualche collega buontempone ed è rimasto silenzioso e prudente. Tuttavia le verifiche sono durate poco: la lettera era originale e, per di più, lo invitava alla cerimonia ufficiale del 13 ottobre prossimo a Pasadena, in California, nella sede del Jet Propulsion Laboratory della NASA.

La medaglia vuole premiare il grande lavoro che Matteo Bachetti ha svolto nello sviluppo del satellite NASA NuSTAR ma soprattutto la sua grande intuizione nella scoperta, del 2014, di un’altra importantissima stella, la pulsar più luminosa mai scoperta finora.

Risultati come questo non possono che incoraggiare la fiducia e il sostegno delle istituzioni alla ricerca italiana.

Trovate altri dettagli sull’articolo di Media Inaf:

http://www.media.inaf.it/2016/09/20/la-nasa-premia-un-giovane-ricercatore-dellinaf/