Gli upgrade apportati negli ultimi anni alla Croce del Nord, ed ancora in corso sul ramo Nord-Sud, hanno permesso di migliorare le caratteristiche dell’antenna medicinese e renderla quindi appetibile per nuovi campi applicativi. Per esempio grazie alla sua elevata sensibilità, all’allargamento del campo di vista e al nuovo sistema multibeam, nel 2015 è stata selezionata dalla Comunità Europea per il monitoraggio di detriti spaziali. Tali migliorie potrebbero rinnovare l’interesse per l’utilizzo la Croce del Nord anche in ambito scientifico, soprattutto per la ricerca e lo studio dei fenomeni a bassa frequenza.

Durante la presentazione verranno illustrate le nuove caratteristiche della Croce del Nord, i primi risultati osservativi di monitoraggio dei detriti spaziali e idee per aprire una discussione riguardo possibili applicazioni scientifiche dell’antenna medicinese, a 53 anni esatti dalla sua inaugurazione.