Sito di divulgazione Astronomica

Il progetto EU-SKY Route

L'INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari è partner ufficiale del progetto Europeo denominato EU-Sky Route, un progetto di sviluppo di turismo scientifico a tema astronomico.

L'Europa è nota per la bellezza delle sue città, per la varietà dei suoi paesaggi naturali, per la sua storia, per i suoi musei, per le sue tradizioni culturali, artistiche, folkloristiche e gastronomiche.
Ma l'Europa ha anche una fortissima tradizione nell'osservazione e nello studio del cielo stellato e dell'universo. Un interesse che parte dalla preistoria e che si sviluppa nei secoli e nei millenni, fino a far nascere, con un'impronta tutta europea, l'astronomia moderna.
Ancora oggi, in Europa troviamo siti archeologici che testimoniano studi archeoastronomici e avanzatissimi impianti scientifici e osservatori astronomici di alta qualità. E in Europa, in particolare nelle isole delle Canarie, troviamo uno dei cieli più belli e meno "inquinati" dalla luce artificiale del mondo.

Parte da queste considerazioni l'idea che l'astronomia, oltre che scienza affascinante, può rivelarsi un fenomenale argomento di sviluppo per una nuova forma di turismo tematico, l'astro-turismo.

E' stato recentemente avviato un progetto europeo, denominato EU-SkyRoute (Cooperation projects to create transnational tourism products based on cultural and industrial heritage (skyroute)”) , il cui scopo è quello di tracciare itinerari turistici a tema astronomico in Europa, per valorizzare tradizione e patrimonio astronomico.

Il progetto Eu-Sky Route si propone di creare dunque un modello sostenibile di turismo tematico, anche legato alle ricchezze storiche e naturalistiche locali in collegamento con la conoscenza scientifica europea, per promuovere il "marchio Europeo" in campo astronomico e produrre di conseguenza sviluppo economico.
Partner italiano del progetto è l'Istituto Nazionale di Astrofisica, attraverso l'Osservatorio Astronomico di Cagliari.
La Sardegna è infatti un luogo ideale per lo sviluppo di itinerari turistici astronomici, vista la presenza di un centro ufficiale di ricerca astrofisica (l'OAC), di un impianto internazionale di radio astronomia (il Sardinia Radio Telescope), la ricchezza di siti osservativi in tutto il territorio isolano, la presenza di tre grandi planetari e altri più piccoli, l'attività continua e di alto profilo di numerose associazioni di astrofili.

Il progetto proposto dal'Osservatorio Astronomico di Cagliari si sviluppa attorno alla nuova sede dell'Osservatorio (a Selargius, via della Scienza 5) e, ovviamente, al Sardinia Radio Telescope, impianto scientifico di portata internazionale, che può essere fattivamente considerato come un volano di sviluppo scientifico e tecnologico ma anche economico.

Il tema dei percorsi individuati dall'INAF-OAC è quello del collegamento tra il cielo di ieri (attraverso la scoperta della Sardegna Nuragica e storica e delle implicazioni astronomiche di allineamenti e disposizioni dei monumenti) e quello di oggi (attraverso la scoperta diretta del cielo attraverso telescopi ottici e soprattutto le onde radio), tra la Sardegna antica e ricca di millenarie tradizioni e la Sardegna super tecnologica e proiettata verso il futuro. Ogni percorso può essere arricchito attraverso l'interazione con le associazioni di astrofili operanti nelle varie aree della Sardegna.

Scarica la brochure del progetto per maggiori informazioni sui percorsi individuati.

Per ulteriori informazioni sul progetto, contattare la Dr.ssa Silvia Casu all'indirizzo silvia.casu@inaf.it

Il progetto EU-SkyRoute è finanziato dalla Comunità Europea. Guidato dall'Agenzia del Turismo di Tenerife (SPET Turismo de Tenerife S.A.), EU-Sky Route vede come partner ufficiale l'INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari, insieme ad altri cinque partner:

 

  • PODKARPACKA REGIONALNA ORGANIZACJA TURYSTYCZNA (Polonia)

 

  • AGÈNCIA VALENCIANA DE TURISMO (DIRECCIÓN GENERAL DE TURISMO – GENERALITAT) (Spagna)
  • TENDER DI SDOGATI CLAUDIO ONG (Italia)
  • PERSONLA KONSULT GANTCHO POPOV – GPOPOV (Bulgaria)
  • THESSALONIKI SCIENCE CENTER AND TECHNOLOGY MUSEUM (NOESIS) (Grecia)