Sito di divulgazione Astronomica

Chiedi all'astronomo!

Il terremoto e lo spostamento dell'asse terrestre

Domanda:
"Il recente terremoto in Giappone ha spostato davvero l'asse terrestre? E l'evento puo' essere catastrofico per noi?"


Risposta (Angelo Poma)

"L'informazione più semplice, corretta ed aggiornata sull'influenza dei terremoti sul moto della Terra la si trova su questo sito dell'IERS (International Earth rotation Service):
http://hpiers.obspm.fr/eop-pc//index.php?index=news
Nonostante l'importanza dell'argomento non si trovano, negli ultimi anni, pubblicazioni "di peso" in letteratura.  I singoli, pur devastanti, episodi non hanno sostanzialmente modificato le conoscenze.

Possiamo sintetizzare come segue.

Tutti gli ultimi effetti dichiarati (Sumatra 2004, Chile 2010, Giappone 2011) sono stati calcolati su modelli teorici. Lo ha ammesso in TV anche il collega dell'INGV, Piersanti, che per primo ha dato la notizia alla stampa, escludendo qualsiasi conseguenza pratica (catastrofi climatiche, profezie dei Maya, ecc.).  Il che non significa che siano modelli poco validi.

Non sono stati rilevati dalle osservazioni semplicemente perché sono effetti abbastanza piccoli e si confondono con tutti gli altri contributi (oceani, venti ed altri fenomeni meteorologici) che fanno variare continuamente la distribuzione delle masse nel sistema Terra e quindi il moto  (sia in direzione che in velocità). Tutte queste cause "interne" insieme allo schiacciamento terrestre danno origine al cosiddetto "moto del polo".


Visto dall'esterno, e in assenze di forze esterne (non considerando cioè l'attrazione luni-solare che causa il fenomeno della precessione), quello che si nota è che rimane fissa la direzione dell'asse di rotazione (che coincide in prima e buona approssimazione con la direzione del momento angolare) mentre è la Terra che è vista oscillare come una trottola (wobble in inglese) intorno all'asse di rotazione.
Visto dalla Terra appare il contrario e quindi wobble può certamente essere definito come il moto dell'asse (o polo) di rotazione rispetto al sistema di riferimento terrestre, connesso in qualche maniera con la crosta terrestre. Cosi come si parla, per brevità, di moto diurno del Sole e delle stelle, rivolgendosi a lettori o uditori in qualche maniera "avvertiti" che si tratta di un moto apparente. Occorre tener conto del contesto.
Nessuno si preoccupa in Lombardia se si legge sui giornali della tigre di Cremona, perché tutti sanno che non si parla di un feroce felino, ma della cantante Mina... L'immagine dello spostamento dell'asse di rotazione è giornalisticamente efficace, come esempio della drammatica globalità del fenomeno, ma, come si è visto, può contribuire ad una informazione ingannevole.

Paradossalmente, peraltro, la notizia compare quando gli eventi, già terribili in sé, interessano emotivamente gli italiani. Non ho trovato, per ora, sulla stampa nazionale dichiarazioni di simili spostamenti sul recente terremoto (2010) del Cile, che pure sono apparse sulla stampa di altri paesi.

P.S.
Secondo ultime notizie basate essenzialmente (credo) sul sito
http://www.gpsworld.com/survey/news/gps-shows-dramatic-position-shift...
da osservazioni GPS della nostra storica stazione "gemella" Mizusawa (stessa latitudine di Cagliari) nella provincia di Iwate, zona dell'epicentro, lo spostamento geografico della zona è stato di qualche metro (un decimo di secondo d'arco). Il loro cielo apparirà ovviamente diverso della stessa grandezza.
Si potrebbe intitolare: “Il terremoto (o lo tsunami) fa spostare anche la Galassia di Andromeda”…