Per alcuni sarà un venerdì come un altro, fatto di lavoro o di vacanza, ma siamo certi che davvero in pochi resteranno all’oscuro dell’eccezionalità di una data come il 27 luglio 2018. Il motivo, lo sapete bene voi che leggete di cose astronomiche, sarà l’eclissi di Luna più lunga del secolo: ben 103 minuti di oscurità totale del nostro satellite con un altro paio d’ore di “spalla” in cui il cono d’ombra ce la mostrerà in tutte le sfumature possibili.

Come INAF di Cagliari abbiamo pensato, inizialmente, ad un evento di apertura del nostro centro di ricerca a Selargius anche perché, dopotutto, la Luna risente poco o nulla dell’inquinamento luminoso. Poi è arrivata la proposta di un evento dalla Proloco di Silius per un'altra data e si sono unite le forze convogliando tutto proprio sull'eclissi del 27 luglio.

Sarà dunque il Comune di Silius nel Gerrei, ad ospitare l'evento astronomico dell'anno. Silius è un piccolo centro di 1200 abitanti dall’economia prevalentemente agropastorale ma con una importante miniera di fluorite in cui ancora lavorano quasi 50 minatori. Il turismo è ovviamente uno dei settori più interessanti e promettenti anche grazie alla presenza del Sardinia Radio Telescope (SRT), che potrà dare una connotazione “astro” ai timidi flussi turistici che cominciano ad interessare il Gerrei.

Stavolta, però, SRT non sarà oggetto di visite. Per osservare l’eclissi andremo infatti a quasi 750 metri di quota, nella località Is Alineddus, presso una struttura del Comune che normalmente, tramite la Proloco , ospita pranzi, fiere e sagre del territorio. Il connubio tra l’eclissi ed il luogo di osservazione ha portato, in modo quasi naturale, a nominare la serata osservativa “EclisSilius”.

L’organizzazione sarà piuttosto semplice: l’ingresso è libero e, chi vorrà, potrà prenotare un’abbondante cena a buffet contattando direttamente la Proloco di Silius ai numeri: 340 61 75 582 / 347 89 53 603 / 340 67 34 347.  

Il programma prevede l’inizio delle attività alle ore 20.00 con spiegazioni degli astrofisici (e astrofisiche) dell’INAF e un laboratorio per bambini in parallelo intitolato “Astrokids – Sai cos’è un’eclissi?”.

Alle 21 circa comincerà il buffet e, poco dopo, le osservazioni con i telescopi dell’Associazione Astrofili Sardi. Alle 22.22 ci sarà il picco massimo dell’eclissi e la serata si protrarrà fino a mezzanotte e mezza, quando l’eclissi terminerà lasciando solo un residuo cono d’ombra.

Se non bastasse la luna a tenerci col naso all’insù, il cielo limpido e buio dell’entroterra sardo consentirà di osservare anche molte costellazioni (rese più visibili dalla luna oscurata) ed un Marte in eccezionale spolvero in quanto vicinissimo alla Terra e in opposizione al Sole: non accadeva dal 2003.