Il 14 aprile 2016 sarà ricordato all’Osservatorio Astronomico di Cagliari INAF-OAC come uno dei più movimentati ed affollati dal suo trasferimento in quel di Selargius. Non tanto per il numero totale degli studenti (circa 90), bensì per la varietà delle istituzioni coinvolte. Ben tre diverse categorie, dalle elementari all’università passando dalle scuole superiori, si sono infatti avvicendate nella visita della nostra struttura.

Gli studenti del DIEE (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica)  dell’Università di Cagliari hanno visitato i Laboratori dell’Osservatorio guidati dal fisico Tonino Pisanu e dedicati allo sviluppo del Sardinia Radio Telescope, il grande telescopio ubicato a San Basilio e gestito da OAC. I laureandi hanno visitato tre distinti laboratori: quello di Meccanica, spiegato dal tecnico Mauro Pili; quello di Microonde, curato, tra gli altri, dall’ingegnere Giuseppe Valente (recentemente nominato Dottore di Ricerca insieme con i colleghi, sempre OAC, Andrea Melis e Adelaide Ladu) e infine quello di Optometria ed Elettronica, il cui referente è l’ingegnere elettronico Pierluigi Ortu.

Parallelamente si sono alternate le visite al Planetario. Un’allegra scolaresca composta dalle classi 1°A e 3°A (in tutto 30 alunni e 5 maestri accompagnatori) delle scuole elementari di via Inghilterra a Quartu ha dapprima assistito allo spettacolo “La Danza dei Pianeti”, dedicato al Sistema Solare. Le ricercatrici Sabrina Milia e Noemi Iacolina hanno curato tutti i contenuti che sono stati esposti dal vivo da Silvia Casu, responsabile del settore di Didattica e Divulgazione Scientifica di OAC. Al servizio di sicurezza e assistenza al pubblico  si sono rese disponibili la ricercatrice Delphine Perrodin e Tiziana Coiana, del settore Amministrazione.

Il gruppo ha poi proseguito la mattinata seguendo un laboratorio sullo stesso tema organizzato da Silvia Casu in cui i bambini si sono divertiti a ritagliare Sole e Pianeti e sistemarli lungo le orbite con la lenza, tornando poi a casa due bei pannelli portatili da poter usare e appendere in classe.

Presente anche la scuola paritaria San Giuseppe di Sanluri con 23 alunne e alunni guidati dai professori Stefania Furcas e Andrea Urru, fisico e vecchia conoscenza dell’Osservatorio. Incontrarlo nuovamente è stato un grande e reciproco piacere. Prima gli alunni hanno potuto visitare il nostro bel Museo Storico dell’Astronomia che, anche se ancora in fase di completamento negli allestimenti, ha saputo regalare emozioni grazie alla coinvolgente spiegazione del tecnico Gian Luigi Deiana, specializzato in osservazioni e strumentazioni ottiche. Dopodichè è stato anche per loro il momento di godersi un altro spettacolo del Planetario, stavolta con contenuti un pochino più complessi e adatti alla loro età, intitolato "Le Meraviglie dell’Universo", curato sempre da Sabrina e Noemi, accompagnate stavolta dagli astrofisici Federico Abbate e Paola Castangia.

Alla prossima!